Milano archeologica

Scavare in una città come Milano è molto complicato e lo è per due motivi principali: lo si deve fare in fretta in contesti di assoluta emergenza e lo si deve fare comprendendo precisamente la folle stratificazione millenaria di una città che non si è mai fermata (una volta rimossa, la terra non può più raccontarci nulla!) 

Ciononostante è una delle esperienze più gratificanti per chi opera in questo settore: se volete scoprire cosa nasconda Milano al di sotto del piano di calpestio moderno, propongo i seguenti percorsi.

 

Percorso 1

Museo archeologico- Teatro romano- Circo e Palazzo imperiale (resti)

 

La visita parte dal Civico Museo Archeologico di Milano in corso Magenta, sede che si può considerare privilegiata per raccontare la storia di Milano: gli interessanti reperti provenienti dagli scavi cittadini sono infatti esposti in un edificio già di per sè "parlante", tra la torre pertinente alle mura dell'imperatore Massimiano e la torre del circo ellittico.

Sarà poi interessante scoprire sotto la vicina Piazza Affari i resti dell'edificio da spettacolo di Mediolanum per eccellenza, il teatro, in un innovativo allestimento finanziato dalla Camera di Commercio di Milano.

Infine, ritornando sull'asse di Corso Magenta ci si inoltrerà nelle vie limitrofe che restituiscono in modo più evidente i resti degli antichi edifici che insistevano sul settore occidentale della città romana.

Durata della visita: 3 ore 

 

Percorso 2

Sant'Eustorgio, Anfiteatro romano, San Lorenzo

 


La piccola necropoli paleocristiana conservata sotto la basilica di Sant'Eustorgio è l'unica testimonianza in situ dei luoghi di sepoltura storici della città. A Milano non esistono catacombe: se si vuole conoscere dove i primi cristiani hanno voluto ubicare la propria sepoltura è dunque necessario partire da qui.

Tra la Basilica di Sant'Eustorgio e quella di San Lorenzo esiste poi un luogo che molti milanesi non conoscono: il piccolo, ma delizioso, Antiquarium intitolato all'archeologa Alda Levi e l'altrettanto piccolo, ma significativo, parco dell'anfiteatro romano. Qui sono visibili infatti i resti delle fondazioni del nostro anfiteatro, prezioso ricordo del nostro "Colosseo", luogo meritevole quindi di visita.

Infine, come esempio mirabile di reimpiego, ovvero di riutilizzo, di materiali antichi negli edifici tardoantichi, non si può non visitare San Lorenzo, le sue colonne e la meravigliosa Cappella di Sant'Aquilino.

Durata della visita: 2 ore e 30 min.  

 

Percorso 3

Centro e "centri" città

 


La città di Milano, con il suo sviluppo a ragnatela, ci insegna che non si può indagare la storia di un luogo senza partire dal suo centro: attualmente il centro di Milano è naturalmente piazza del Duomo, eppure storicamente si possono delineare almeno altri due "centri" differenti. Il percorso di visita si propone di ritrovare tali luoghi, dal foro romano, al centro amministrativo medievale, partendo da un suggestivo "affondo" sotterraneo del centro religioso paleocristiano.

Durata della visita: 2 ore e mezza 

 

Ricordo che sono inoltre visitabili i resti dell'area sepolcrale presso San Nazaro e del Mausoleo imperiale presso la Basilica di San Vittore al Corpo (in orari e giorni stabiliti dal Touring Club Italiano). Se interessati, sarà dunque possibile inserire tali siti nei percorsi proposti.