Milano nascosta
Esistono luoghi a Milano che neppure i suoi cittadini conoscono: ecco alcuni percorsi che, al di fuori dai consueti itinerari turistici, possono colmare tali lacune.
Percorso 1
Santa Maria presso San Satiro - San Giorgio al Palazzo - San Maurizio al Monastero Maggiore
Da via Torino a Corso Magenta: due direttrici trafficate e poco "ospitali" per il turista o per chi voglia soffermarsi a contemplarne gli edifici con tranquillità. Eppure lungo tali vie esistono veri e propri gioielli architettonici, eretti in aree già anticamente edificate ed emblema del Rinascimento lombardo, che meritano una visita approfondita.
Bramante e Luini invitano chiunque lo desideri a fermarsi per qualche tempo e a lasciarsi incantare dalla loro arte.
Durata della visita: 3 ore
Percorso 2
Le Cappelle gentilizie
La visita inizia ammirando la meravigliosa Cappela Portinari che "chiude" la Basilica di Sant'Eustorgio oltre la zona absidale, con notevoli affreschi della seconda metà del '400, per poi proseguire verso la Basilica di San Nazaro in Brolo che in questo caso viene invece "aperta" dall'imponente e severa Cappella Trivulzio.
Si tratta in entrambi i casi di commissioni importanti affidate ad artisti di grande fama: Vincenzo Foppa, da una parte, Bramantino dall'altra.
Durata della visita: 2 ore
Percorso 3
San Giovanni in Conca - Sant'Antonio Abate - S. Bernardino alle Ossa
Il tour prevede di scoprire alcuni tra i luoghi più interessanti della città che, seppure situati nei pressi del Duomo, sono anche tra i più nascosti: dalla meravigliosa cripta romanica di San Giovanni in Conca, l'unica ancora apprezzabile in città e miracolosamente preservata dalla pressocchè totale distruzione della chiesa, alle decorazioni pittoriche seicentesche di Sant'Antonio Abate per concludere con la chiesa e l'ossario di San Bernardino, simbolo della devozione popolare ai morti di Milano.
Durata del tour: 2 ore e mezza